REGIONE SICILIANA | A fine mese i primi treni Pop per il trasporto regionale

Spread the love

A fine mese anche in Sicilia, dopo Emilia Romagna, Veneto e Liguria, arriverranno i primi treni per il trasporto regionale.

“Abbiamo già cominciato a consegnare i nuovi treni regionali in Emilia Romagna, Veneto e Liguria, a fine mese lo faremo in Sicilia, poi nelle Marche e in Lombardia, è un’operazione industriale da 6 miliardi di euro che riguarda tutte le Regioni italiane che hanno sottoscritto contratti di servizio lunghi”.

E’ la tabella di marcia illustrata dall’amministratore delegato di Trenitalia Orazio Iacono riferendosi all’investimento dell’azienda da 6 miliardi di euro per l’acquisto di 600 nuovi treni regionali.

“I contratti di servizio lunghi ci permettono di fare investimenti rilevanti – commenta Iacono – E’ una rivoluzione per il trasporto ferroviario regionale di Trenitalia e del Paese, ci permetterà di dare un servizio di qualità ai pendolari”.

Cinque treni Pop, tre a novembre e due a dicembre, saranno consegnati entro il 2019, sette nel 2020 e nove nel 2021 e verranno utilizzate sulla tratta Palermo-Catania, sulla Messina-Palermo e sulla Messina-Siracusa.

Il secondo blocco di treni che la Regione ha acquistato riguarderà 17 treni Hitachi “Blues” monopiano che saranno consegnati entro il 2021 e ulteriori otto convogli che saranno consegnati entro il 2022. I treni sono bimodali per poter estendere all’intera linea siciliana i benefici dell’innovazione tecnologica e dell’aumento della velocità di collegamento.

I nuovi treni Hitachi, per il trasporto regionale, sono monopiano, a 3 casse da 219 posti e 4 casse da 300 posti, progettati e costruiti per i pendolari con prestazioni paragonabili a quelle di una metropolitana. 

Pop è il nuovo treno a mono piano e media capacità di trasporto, a 4 carrozze, con 4 motori di trazione. Viaggerà a una velocità massima di 160 km/h, avrà un’accelerazione maggiore di 1 m/sec2 e potrà trasportare fino a circa 530 persone, con oltre 300 posti a sedere.

Migliori standard, performance e più comfort e accessibilità per le persone che ogni giorno scelgono il treno per lavoro, studio, svago o turismo. I treni regionali di Trenitalia assicureranno la rivoluzione del trasporto ferroviario regionale e invoglieranno sempre più le persone a scegliere il treno lasciando l’auto a casa.

I nuovi treni regionali fanno parte del più ampio piano di rilancio del Gruppo FS Italiane per il trasporto regionale. Piano che, con un investimento economico complessivo di circa 6 miliardi di euro e oltre 600 nuovi treni, garantirà, entro cinque anni, il rinnovo dell’80% della flotta. Una maxi fornitura che, per numero di treni e valore economico, non ha precedenti in Italia. Unico l’obiettivo: garantire la qualità e l’eccellenza dell’alta velocità italiana anche nel trasporto ferroviario regionale e metropolitano e migliorare così la qualità di vita del milione e mezzo di pendolari che viaggiano ogni giorno con Trenitalia.

Ti potrebbero interessare:

 

Post correlati

Lascia un commento